IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 4 agosto 2022 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare
l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23  dicembre  2021
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
in conseguenza degli eccezionali  eventi  meteorologici  verificatisi
nei giorni 3 e 4 ottobre 2021 nel  territorio  dei  Comuni  di  Acqui
Terme, di Belforte Monferrato, di Bosco Marengo, di Capriata  d'Orba,
di Casaleggio Boiro, di Cartosio, di  Cassinelle,  di  Cremolino,  di
Fresonara, di Lerma, di Melazzo, di Molare, di Morbello, di  Mornese,
di Ovada, di Ponzone, di Predosa, di Rocca Grimalda, di Sezzadio,  di
Silvano d'Orba, di Strevi e di Tagliolo Monferrato, in  Provincia  di
Alessandria e con la quale sono stati stanziati euro  1.900.000,00  a
valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma
1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del  17  gennaio  2022,  n.  846  recante:  «Interventi  urgenti   di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici  verificatisi  nei  giorni  3  e  4  ottobre  2021  nel
territorio dei Comuni di Acqui  Terme,  di  Belforte  Monferrato,  di
Bosco Marengo, di Capriata d'Orba, di Casaleggio Boiro, di  Cartosio,
di Cassinelle, di Cremolino, di Fresonara, di Lerma, di  Melazzo,  di
Molare, di Morbello, di Mornese, di Ovada, di Ponzone, di Predosa, di
Rocca Grimalda, di Sezzadio,  di  Silvano  d'Orba,  di  Strevi  e  di
Tagliolo Monferrato, in Provincia di Alessandria»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo n.  1  del
2018 dove e' previsto, tra l'altro, che a seguito  della  valutazione
dell'effettivo    impatto    dell'evento    calamitoso,    effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Vista la nota del 20  aprile  2022  del  Presidente  della  Regione
Piemonte - Commissario delegato con la quale e'  stata  trasmessa  la
ricognizione delle misure urgenti relative alle lettere a), b), c), e
d) del comma 2, dell'art. 25, del citato decreto legislativo n. 1 del
2018; 
  Visti gli esiti dei sopralluoghi effettuati  il  giorno  25  maggio
2022  dai  tecnici   del   Dipartimento   della   protezione   civile
congiuntamente ai tecnici della Regione Piemonte; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  26
luglio 2022; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24, comma 2, del decreto  legislativo  n.  1
del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 24, comma 2,  del  decreto  legislativo  2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del 23  dicembre  2021,  e'
integrato di euro 8.596.400,00 a valere sul Fondo  per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alle lettere a) e b) e per l'avvio degli interventi di  cui  alle
lettere c) e d)  del  comma  2  dell'art.  25  del  medesimo  decreto
legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
                                            Il Presidente             
                                      del Consiglio dei ministri      
                                                Draghi